martedì 31 gennaio 2012

CAMERA RAW VS PHOTOSHOP

Con qualche giorno di ritardo eccomi con le news sul corso di camera raw tenuto da Giovanna Griffo.
Devo essere sincera...non ho mai usato camera raw come si deve e mai me ne sono accorta come durante quella giornata! Un programma di sviluppo al cui interno esistono veri e propri strumenti di post-produzione.


Ma che cosa è effettivamente camera raw? In parole povere è un programma che si caratterizza per due passaggi fondamentali: acquisizione dei file raw e successiva elaborazione degli stessi. Ovviamente riesce ad acquisire anche file di altri formati come il jpeg, ma ricordiamo che il jpeg è un file compresso quindi caratterizzato da una forte perdita di informazioni; il file RAW, al contrario, è pura acquisizione delle immagini “impresse” grazie al sensore digitale della macchina. Ecco perchè il file RAW appare come una fotografia priva di spessore e terribilmente piatta (appiattita anche dal famoso anti-aliasing applicato dalla macchina fotografica nel momento dello scatto per ovviare alla “righettatura” dei pixel).


Ma dove è il problema? Abbiamo camera raw, il nostro amato programma di sviluppo caratterizzato principalmente da un pannello base col quale andiamo ad agire sul bilanciamento del bianco, esposizione, punti di bianco e punti di nero, luminosità, contrasto e chi più ne ha più ne metta. Insomma quello che un tempo si faceva in camera oscura adesso lo facciamo attraverso il nostro pc!


Molto spesso dopo aver usato camera raw o lightroom (altro programma di sviluppo) si passa a Photoshop per una mirata elaborazione dell'immagine, ma in alcuni casi questo passaggio da un programma all'altro è davvero inutile e poco costruttivo...soprattutto per un motivo: photoshop è distruttivo nel senso che agisce direttamente sui pixel dell'immagine e tornare indietro a volte risulta una battaglia persa in partenza. Con camera raw questo non accade infatti non agisce sui pixel dell'immagine ma crea un file XMP al cui interno è presente un codice relativo a tutte le modifiche fatte all'immagine stessa. Ecco che allora una volta modificata la mia fotografia e chiusa l'interfaccia, quando vado a riaprire io posso modificarla nuovamente senza distruggere la mia immagine. Pensiamo al “crop”: se lo facciamo su photoshop rischiamo di perdere informazioni e risoluzione...con camera raw questo è impensabile!


Ma parliamo dell'aspetto creativo di camera raw che è l'argomento di cui mi interessava parlare: nella parte superiore dell'interfaccia abbiamo una serie di strumenti molto simili a quelli che ritroviamo in Photoshop: gradienti per dare sfumature come i filtri di photoshop, pennelli di cui possiamo modificare contrasti, esposizione e luminosità, taglierina per modificare l'inquadratura alla nostro scatto, correzione degli occhi rossi, un righello col quale raddrizzare l'orizzonte.


Con pochi strumenti si possono fare miracoli e qui vi mostrerò qualche esempio...


Quindi vi lascio con un...provare per credere!!




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